Nel decreto "milleproroghe" si è stabilito di prolungare a tutto il 2014 l'agevolazione fiscale per l'acquisto di mobili legati alla ristrutturazione.
Per accedere all'incentivo sono state confermate le stesse modalità dell'agevolazione 2013:
è sufficiente che si siano svolti dei lavori di ristrutturazione nella abitazione e che per questi sia stato richiesto lo sgravio fiscale previsto. A questo punto è sufficiente effettuare il pagamento della merce con bonifico bancario indicando il proprio codice fiscale, la partita IVA del venditore, il numenro di fattura.
Per ottenere l'agevolazione fiscale è sufficiente che l'armadio, la libreria, la cucina, il mobile da bagno, il divano siano destinati all'abitazione ristrutturata mentre non è rilevante il collegamento diretto tra l'oggetto della ristrutturazione e l'arredo acquistato. Pertanto se è stata richiesta l'agevolazione fiscale per ristrutturare l'impianto idrico del bagno si può richiedere il bonus mobili per l'acquisto, ad edsempio, di un divano.
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